domenica 30 dicembre 2012

Un vademecum per perdersi in montagna

Non credete troppo al titolo. E' assai più di un vademecum, Vademecum per perdersi in montagna di Paolo Morelli (edizioni Nottetempo): un glossario divertito, irriverente, eccentrico, ora surreale con leggerezza ora spietatamente incollato alla verità delle cose.

Con tanto amore della montagna e altrettanta sana diffidenza per molti dei suoi sprovveduti frequentatori della domenica.

Con diversi mirabili incontri ma anche una bella dose di disavventure possibili e pronosticate.

E su tutto la serena e condivisibile convinzione che il mondo è assai più bello se colto dalla prospettiva di una vetta alpina, laddove ci si può illudere, non per tanto ma almeno per un pezzetto, che non esistano davvero ipermercati e giungle d'asfalto e spiagge prese d'assalto e...

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