domenica 2 dicembre 2012

Cosa significa fare il liceo al Forte dei Marmi

Dire che vivi qua è una scelta abbastanza impegnativa.

Va tutto liscio se stai a Roma o Milano o Ponte Biscottino, ma se dici che vivi a Forte dei Marmi la gente va fuori di testa e non ti lascia più andare. 

Perché al Forte ci sono stati tutti, almeno una volta. Però d'estate, per le vacanze. Poi uno si rimette i vestiti, torna in città e ricomincia con la vita reale. Restare al Forte dopo agosto invece sembra una follia, come fare un giro sulle montagne russe e non scendere a fine corsa, starsene lassù seduto come un ebete, mentre la musica finisce, le luci si spengono, le famiglie tornano al parcheggio e se ne vanno.

Se poi per disgrazia viene fuori che a Forte dei Marmi ci hai pure fatto il liceo, allora davvero ti guardano come se gli dicessi che ti sei laureato a Gardaland. "Ma dài, esiste un liceo a Forte dei Marmi?". 

E subito prendono un'espressione sognante, tutti impegnati a immaginare una struttura in riva al mare fatta di palme e canne di bambù, con scimmie e pappagalli che girano liberi per le aule mentre si insegnano materie tipo storie dell'abbronzatura, teoria dei gavettoni e cocco bello.

(da Fabio Genovesi, Morte dei Marmi, Contromano di Laterza)

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